impresa in marocco sarl
Radouane yessou
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agenzia privata specializzata nella consulenza e accompagnamento per gli investitori ed imprese italiane in marocco
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la nostra agenzia leader nella organizzazione di incontri b to b tra aziende italiane e marocchine propone tutti gli anni alle aziende italiane specializzate in forniture per l’agricultura due missioni commerciali con agenda apuntamenti personalizzata nei mesi di aprile E settembre
rispettivamente in occasione dei due piu importanti saloni internazionali riguardanti il settore agricolo che si svolgono tutti gli anni in marocco
salone internazionale dell’agricultura in marocco siam (fine aprile) (MEKNESS)
E
Salone internazionale della filiera frutta e legumi (fine settembre) (AGADIR)
Per maggiori informazioni sui due eventi visita i seguenti due links
Siam (fiera agricoltura di mekness)
SIFEL (fiera filiera frutta e legumi di agadir)
settori implicati dalle due missioni imprenditoriali
irrigazione a gocia
impiantistica
- tubi gocciolatoi
- sistemi per la fertirrigazione (cisterne, kit di iniezione, iniettori di fertilizzanti)
- sistemi di pompaggio orizontali e verticali, filtrazione – gruppi filtranti
- accessori per impianti a goccia (raccordi, manichette, t, riduttori, supporti, collari, imbuti, giunzioni….)
- valvole e robinetteria per impianti a goccia
- solenoidi per impianti a goccia
- sistemi di controllo e di monitoraggio (manometri)
- colle per impianti a goccia
- spruzatoi
- geomembrana in hdpe
infrastruttura primaria
opere primarie ed infrastrutturali per la distribuzione dell’acqua sotto pressione agli agricoltori dei grandi perimetri irrigati.
grandi bacini di stoccaggio, canalizzazioni primarie, condotte di adduzione, stazioni di pompaggio per la pressurizzazione artificiale, stazioni di filtrazione, stazioni di misurazione e di controllo centralizzati dell’acqua fornita agli agricultori ecc….
sementi certificati
barbabietola da zucchero, carote, zucchine, melone, peperoni, cavolfiori, fagioli, melanzane, citrioli, lattuga, cipolle, anguria, pomodori, cereali, patate, finocchi, avena, erba mazzolina, lupino bianco, erba medica, mais, girasole, sorgo, trifoglio, fave, sementi per florivoltura.
fertilizzanti
fertilizzanti di copertura azotati (ammonitrati, urea e solfati di ammoniaca), solfati di potassio e formule complesse npk, complementi nutrizionali a base di azoto, fosforo, magnesio, zolfo, calcio, rame, ferro, zinco, aditivi organici, pesticidi, fermenti per insilati.
macchine agricole
trattori, motozappe, mietitrebbiatrici, trebbiatrici fisse, pickers, falciatrici, spargitrici di concime, polverizzatori, atomizzatori, seminatrici, aratri, piantatrici ….
sistemi di pompaggio
motopompe, pompe sommerse, pompe di superficie, motori elettrici, pompe solari gruppi elettrogeni, elettropompe ... e relativi accessori: inverter di controllo, flussostati, controllori di livello , armadi per cablaggio, serbatoi, stazioni di pompaggio a grande portata, pompe idriche alimentate da energia solare via pannelli fotovoltaici.
miglioramento genetico, materiale ed attrezzature per l’allevamento
razze pure, tori, manze, vitelli da incrocio, sperma di razze bovine migliorate, atterzzature per l’allevamento avicolo, attrezzature macchinari e materiale veterinario, frantoi, miscelatori, insilatrici, silos, kits di insiminazione artificiale, attrezzature da parto, sistemi di mungitura, contenitori e cisterne da latte, materiale sistemi industriali per lo stoccaggio del latte, attrezzature per l’analisi del latte, pastorizzatori, fermentatori, celle frigorifere, sistemi prefabbricati per capannoni refrigerati, atrezzature veterinarie e da laboratorio, linee industriali per la produzione di latte e derivati, sistemi costruttivi prefabbricati per stalle, sistemi gestione liquami, ligne per abbattimento bestiame …..
tecnologie per la valorizzazione dei raccolti
stazioni di smistamento, condizionamento, confezionamento stoccaggio, triturazione, essicazione, frantumazione, linee e macchinari per il confezionamento dei sementi, silos e fabbricati per lo stoccaggio dei cereali, condizionamento degli agrumi, triturazione dell’oliva, condizionamento degli ortaggi, condizionamento dei datteri, refrigerazione industriale, macellazione della carne bovina, imbottigliamento del latte e dell’olio di oliva, condizionamento della barbietola da zucchero, logistica integrata per le cooperative …..
serre
serre multifalda modulari con aerazione zenitale e laterale, aperture al colmo automatizzate, tamponamento in plastica, e sistemi di oscuramento automatizzati
energie rinnovabili
biomassa , biogas, solare termico e fotovoltaico, eolico.
obbiettivi delle missioni
consentire ai produttori italiani di sistemi tecnologie e forniture per l’agricultura lo svolgimento di incontri diretti con i piu importanti e referenziati distributori e buyer locali del settore delle forniture per l’agricultura, oppure con committenti diretti per le aziende specializzate nella esecuzione di opere chiave in mano nei settori sovradescritti, appositamente selezionati in base alle esigenze delle aziende partecipanti ai fini di instaurare rapporti di distribuzione collaborazioni commerciali e committenza diretta di reciproco vantaggio economico .
le due missioni costituiscono un occasione unica per le aziende partecipanti anche per raccogliere informazioni preziose sulla struttura del mercato locale, sui prodotti tecnologie e sistemi piu richiesti dal mercato locale, sulla poltica inerente il rapporto qualità/prezzo praticati dalla cocncorrenza costituita principalmente da produttori ed installatori, spagnoli, italiani e tedeschi, anche in vista di futuri eventuali progetti per avviare degli investimenti direttamente in loco.
le due missioni costituiscono altresi occasione per stipulare accordi di partnerariato con la controparte marocchina per la partecipazione congiunta alle future edizioni dei due saloni, i quali costituiscono i due piu importanti saloni internazionali dedicati al settore agricolo di tutto il continente africano.
salone internazionale professionale della filiera frutta e legumi (fine settembre di ogni anno)(agadir)
&
salone internazionale dell’agricultura in marocco siam (fine aprile di ogni anno) (meknes)
profilo generale delle aziende partecipanti
le missioni sono riservate ai produttori di sistemi tecnologie e forniture per l’agricoltura, ed alle aziende in grado di fornire opere chiave in mano nei settori sovradescritti
attività preparatorie svolte dalla nostra azienda
in occasione di ognuno di due eventi la nostra agenzia provvede in tempo utile alla
predisposizione di un database dettagliato contenente un esteso bacino di contatti tra rivenditori importatori progettisti ed installatori committenti del settore pubblico e privato, i quali vengono contattati telefonicamente per una prima manifestazione di interesse
ed in seguito classificati per settore operativo, importanza economica, livello di copertura geografica, efficienza organizzativa economico/finanziaria, strutturale, logistica, commerciale e sulla base della dotazione in risorse tecnologiche ed umane per garantire tutti i servizi di post vendita necessari per la instaurazione di eventuali partnerariati commerciali di distribuzione e rivendita
i committenti diretti pubblici e privati vengono invece contattati, previsitati, per raccogliere tutte le informazioni ed i documenti inerenti le opere chiave in mano che intendono commissionare ad aziende estere
il database viene infine corredato di tutte le informazioni commerciali
ragione sociale, indirizzo, telefono, il contatto interno di riferimento, (produttore, importatore, installatore, progettista, committente pubblico), mercato di inserimento, tipologia di prodotti trattati o necessitati, portafoglio clienti, eventuali marchi e prodotti concorrenti trattati.
modalità di partecipazione
in occasione della vostra manifestazione di interesse verrà spedita una dettagliata proposta di adesione scritta:
le aziende locali verranno selezionate per gli incontri b to b anche sulla base delle
informazioni inerenti il company profile che metterete in nostra disposizione
attività in loco
ogni azienda partecipante svolge PER 4 giorni 4 appuntamenti giornalieri (2 appuntamenti al mattino e due al pomeriggio) a partire dalle ore 9:00
tutti gli appuntamenti si svolgono presso le sedi delle due fiere (ad AGADIR per la SIFEL ed a MEKNESS per la SIAM)
parte degli appuntamenti si svolgono con le aziende marocchine espositrici presso la fiera e parte con aziende provenienti da altri poli economici del marocco
tutte le aziende selezionate per gli appuntamenti sono specializzate nella importazione di prodotti e tecnologie agricole inerenti i settori descritti sopra oppure aziende alla ricerca di aziende estere per la esecuzione di opere chiave in mano in marocco sempre nei settori sovracitati
servizi garantiti
durante le quattro giornate di appuntamenti
autovettura per gli spostamenti in loco dalle ore 8:00 alle ore 20:00 ed accompagnament dalla nostra risorsa interna trilingue (italiano – francese - arabo) che ha curato la preparazione della vostra agenda personalizzata di appuntamenti b to b i quali si svolgeranno presso la sede della fiera
durante i giorni della vostra partenza ed arrivo a fes oppure ad agadir
presa dall’aeroporto di fes o di agadir all’arrivo e riaccompagnamento all’ aeroporto di fes o di agadir al ritorno in qualsiasi orario
autovettura con autista per gli spostamenti in loco dalle ore 8 :00 alle ore 20 :00 per qualsiasi attività a vostra scelta anche di tipo turistico (dato che nelle giornate di arrivo e di ritorno non sono previsti appuntamenti di lavoro)
chiediamo gentilmente ai partecipanti di fare in modo che gli orari di partenza e di arrivo dei biglietti aeri siano compresi tra le ore 8 di mattina e 22 di notte.
alloggiamento
ogni referente di azienda partecipante
verrà sistemato in un bellissimo riad della vecchia medina di mekness (tra i più belli della città) (per la SIAM)
oppure in elegante appartamenti ad agadir (per la SIFEL)
qualora il numero dei referenti della azienda sia superiore ad una persona l’alloggio sarà garantito per uno solo dei referenti
quota di partecipazione
la quota di partecipazione per ogni azienda é di euro 1.850 da versare alla conferma dell’adesione entro la metà di MARZO (per la SIAM) ed entro la metà di luglio (per la SIFEL)
la quota di partecipazione non è comprensiva di biglietto aereo in andata e ritorno, ne del servizio vitto (colazione pranzo cena) l’alloggio é comprensivo di colazione al mattino (solo per mekness)
i biglietti di aereo prenotati dai partecipanti a proprie spese devono essere obbligatoriamente comprensivi di assicurazione medico-bagagli.
presentazione del salone internazionale dell’agricultura in marocco siam (fine aprile di ogni anno) (meknes)
il salone si svolge su una superficie che asseconda degli anni varia tra 170 000 ed i 200 000 m² con la partecipazione di una media di 1200/1300 espositori provenienti da 60 nazioni sotto l’egidio del ministero della agricoltura e della pesca marittima marocchino
i padiglioni vengono ragruppati nelle seguenti macro aree
polo regionale
ognuna delle 16 regioni del regno é rappresentata allo siam, con i propri delegati per rispondere alle domande e delucidazioni dei visitatori sulle tematiche relative al quadro macro economico del settore agricolo della propria zona geografica: peculiarità géo climatiche, prodotti tipici, agri turismo, politiche agricole ecc..
polo sponsors ed istituzioni
spazio dedicato alle istituzioni pubbliche e private ( associazioni di categoria, agenzie pubbliche, camere di commercio, istituti di statistica ecc .. implicati nelle attività di supporto allo sviluppo dell’agricultura nel regno e nel sostegno promozione e sponsorizzazione dell’evento stesso.
polo internazionale
ragruppa tutte le aziende estere operanti nel settore dell’agricoltura allevamento industria agro-alimentare delegati di organismi internazionali ed organismi non governativi.
polo prodotti agricoli ed agro-alimentari
ragruppa tutte le piccole medie imprese e le grandi imprese agricole ed agro-alimentari del marocco con una larga offerta di prodotti naturali come frutta e legumi, o prodotti trasformati dell’industria agro-alimentare marocchina
polo forniture per l’agricoltura
polo riservato ai settori legati agli imput ed agli equipaggiamenti leggeri per la produzione dei vegetali
polo vita e natura
ragruppa gli espositori operanti nel settore dell’hobbistica pesca caccia giardinaggio, cura degli spazi verdi, cura delle foreste e parchi pubblici, agriturismo, l'éco-habitat e tutto cio che concerne l’ecosostenibilità ambientale .
polo prodotti tipici locali
si tratta di un polo che é stato creata a partire dalla quarta edizione del 2015, dedicato alle cooperative ed associazioni tra piccoli agricoltori locali del marocco per la promozione dei prodotti tipici locali, dell’artigianato e dell’agricoltura tradizionale e biologica del marocco.
polo allevamento e zootecnica
ragruppa gli espositori delle varie razze animali da allevamento, fornitori di servizi veterinari, spazio molto dinamico che propone tra l’altro concorsi e gare tra gli allevatori di razze bovine.
polo macchine agricole e attrezzature
dedicato ai grossi macchinari e materiale agricolo, attrezzature per le produziioni agricole, per l’agricoltura industrializzata, ed attrezzature da allevamento
presentazione del salone internazionale della filiera frutta e legumi (fine settembre di ogni anno) (agadir)
la fiera ragruppa annualmente circa 250 espositori per il 70 % aziende marocchine e per il 30 % aziende estere provenienti principalmente da FRANCIA , ITALIA , SPAGNA, TURCHIA, RUSSIA, GERMANIA, PORTOGALLO, SENEGAL, PAESI BASSI, STATI UNITI.
Gli espositori operano principalmente nei settori di : concimi, fertilizzanti, sementi, piante, prodotti fitosanitari, irrigazione, serre, imballaggi, trasporto, logistica, stoccaggio, refrigerazione, impianti e costruzioni edili affini al settore della distribuzione e stoccaggio dei raccolti agricoli, softwares per la gestione dello stoccaggio e distribuzione dei raccolti agricoli.
La fiera si svolge su una superficie che asseconda degli anni va dai 15 000 ai 20 000 MQ e viene visitata da circa 20000 professionisti del settore della produzione di frutta e legumi
l’agricoltura in marocco
l’agricoltura é un settore portante dell’economia marocchina, oltre a contribuire al 14 % del pil marocchino rappresenta il motore della crescita dell’economia marocchina, i livelli record di crescita del pil marocchino avutisi negli ultimi 10 anni sono stati possibili proprio grazie alle ottime performance del settore agricolo e dell’allevamento.
grazie alla centralità del settore nelle politiche di sviluppo adottate dagli ultimi governi marocchini l’agricoltura marocchina è diventata uno dei settori piu dinamici dell’economia marocchina: un investimento pubblico stimato pari à a circa un migliardo e mezzo di euros sono stati immessi nel settore sotto forma di infrasreutture primarie svolti o in fase di svolgimento nell’ambito dell’attuazione del programma di investimenti pubblici previsti dal piano di sviluppo nazionale denominato maroc – vert, sia sotto forma di sovvesioni dirette statali riservate ai nuovi investimenti agricoli messi a disposizione dal fondo nazionale per lo sviluppo agricolo.
il marocco pertanto rappresenta un ottima opportunità per gli investitori esteri del settore agricolo
in particolare per quanto riguarda i settori ortofrutticolo,cerealicolo e dell’allevamento zootecnico.
oltre che per l’export di nuove technologie macchinari semenze animali vivi e nuovi sistemi alimentari ecc…
maggiori informazioni sui settori implicati dalle due missioni imprenditoriali
irrigazione a gocia
l’economia e la razionalizzazione dell’uso dell’acqua per finalità agricole é uno degli assi portanti del piano statale maroc vert, (pmv) il piano che previse al suo lancio nel 2008 un investimento pubblico globale di 10 miliardi di euro all'orizonte del 2020 tra investimenti infrastrutturali e sovvensioni agli agricultori, fu suddiviso in piu programmi strategici e progetti, finalizzati alla modernizzazione della agricoltura marocchina ed a accrescerne la competitività,
lo stesso previse tra i propri strumenti esecutivi un programma apposito denominato programma nazionale per l’economia dell’acqua da irrigazione (pneei) elaborato dal ministero dell’agricoltura e della pesca marina, il programma previse dal 2008 al 2020 la riconversione da irrigazione di superficie e per aspersione di 555 000 ettari di terreno agricolo in irrigazione a goccia con un budget stanziato di 3,5 miliardi di euros
l’esecuzione ed il coordinamento pubblico privato necessari per la esecuzione del programma(pneei) fu assegnato ad una rete di enti statali denominati: uffici regionali per la valorizzazione della agricoltura (ormva) enti dislocati nelle varie regioni di cui si compone il regno, creati ed attivati appositamente dal pmv al momento del suo lancio nel 2008.
dal 2008 ad oggi gli obbiettivi del pmv sono stati centrati per il 70 %, il settore agricolo cresce del 9,3% contro il 4,3 % nazionale, dal 2008 ad oggi gli investimenti privati nel settore agricolo si sono moltiplicate per 10.
anche gli obbiettivi del (pneei) sono stati centrati a loro volta per circa il 65 %, riuscendo a riconvertire circa 365 000 ettari circa dei 555 000 previsti in irrigazione a goccia
il marocco conta una rete numerosa e ben strutturata di importatori distributori e rivenditori di materiale attrezzature ed accessori per gli impianti di irrigazione a goccia :
la domanada locale é fortemente incentrata sui seguenti prodotti :
impiantistica
· tubi gocciolatoi
· sistemi per la fertirrigazione (cisterne, kit di iniezione, iniettori di fertilizzanti)
· sistemi di pompaggio orizontali e verticali
· accessori per impianti goccia goccia (raccordi, manichette, t, riduttori, supporti, collari, imbuti, giunzioni….)
· valvole e robinetteria per impianti a gocia
· solenoidi per impianti a gocia
· sistemi di controllo e di monitoraggio (manometri)
· colle per impianti a gocia
· spruzatoi
· geomembrana in hdpe
infrastruttura primaria
opere primarie ed infrastrutturali per la distribuzione dell’acqua sotto pressione agli agricoltori dei grandi perimetri irrigati.
grandi bacini di stoccaggio, canalizzazioni primarie, condotte di adduzione, stazioni di pompaggio per la pressurizzazione artificiale, stazioni di filtrazione, stazioni di misurazione e di controllo centralizzati dell’acqua fornita agli agricultori ecc….
sementi certificati
la maggior parte dei sementi certificati in marocco sono importati dall’estero, la commercializzazione dei sementi in marocco puo avvenire previa registrazione della specie tramite una pratica tecnico-amministrativa da presentare da parte del produttore locale o da partedell’importatore presso il ministero incaricato dell’agricoltura (direzione della protezione dei vegetali), il ministro incaricato fissa tramite decreti ministeriali gli organismi nazionali ed internazionali abilitati a procedere alla disamina preventiva delle varietà facenti oggetto di specifiche domande di certificato di varietà vegetale, documento previsto dall’articolo 50 della legge 1-96- 255 del 21 gennaio 1997, abilitante la specie all’iscrizione al catalogo ufficiale delle varietà e piante coltivabili in marocco - catalogo istituito dalla legge n°1-76-472
secondo il decreto n°966-93 del 20 aprile 1993, cosi come modificato dal decreto n°3828-94 del 9 novembre 1994.
per poter commercializzare sementi in marocco bisogna essere autorizzati dal ministero dell’agricoltura
le varietà devono figurare sulle liste del catalogo ufficiale oppure sulle liste provvisorie.
i sementi devono riportare un etichetta di certificazione secondo il sistema
o.c.d.e. e rispondere alla normativa ce oppure essere della categoria standard per i sementi ortofrutticoli
qualora la specie non risulti in nessuna delle speci di cui alle liste del catalogo ufficiale o di cui alle liste provvisorie
risulta necessario depositare un campione della varietà ai servizi di controllo ufficiali previsti dalla legge affinche lo stesso venga sottoposto alle prove ed ai collaudi necessari sotto la responsabilità giuridica ed economica del produttore locale della varietà oppure dell’importatore il quale agisce con procura da parte del produttore estero.
i risultati di tali controlli sono trasmessi alla direzione della protezione dei vegetali per un eventuale iscrizione nelle liste del catalogo ufficiale.
il catalogo comprende delle liste ufficiali e delle liste provvisorie. solo le varietà elencate in queste liste possono essere importate o multiplicate localmente per essere commercializzate, le liste ufficiali comprendono due categorie :
· categoria a: comprendente le speci e le varietà i cui sementi possono essere certificati e commercializzati in marocco tramite importazione o produzione locale.
· categoria b: comprende le speci e le varietà i cui semi possono essere prodotte ma solo per essere esportate all’estero.
per le speci e le varietà di cui alla lista a vengono svolti due tipi di controlli
· prove per il controllo dei caratteri distintivi, omogeneità e stabilità (dhs)
· prove e controlli sul valore agronomico e tecnologico (vat).
per le speci e le varietà di cui alla lista b solo le prove dhs sono obbligatorie
le liste provvisorie comprendono invece le speci per i quali le prove ed i controlli non sono stati condotti dagli organi ufficiali
i sementi piu importati in marocco sono: barbabietola da zucchero, carote, zucchine, melone, peperoni, cavolfiori, fagioli, melanzane, citrioli, lattuga, cipolle, anguria, pomodori, cereali, patate, finocchi, avena, erba mazzolina, lupino bianco, erba medica, mais, girasole, sorgo, trifoglio, fave, sementi per florivoltura.
fertilizzanti
l’agricoltura marocchina consuma 850.000 tonnellate di fertilizzanti l’anno di cui la metà circa sono fertilizzanti di fondo prdotti localmente, le importazioni riguardano l’insieme dei fertilizzanti di copertura azotati (ammonitrati, urea e solfati di ammoniaca), solfati di potassio e formule complesse npk, il marocco importa anche complementi nutrizionali a base di azoto, fosforo, magnesio, zolfo, calcio, rame, ferro, zinco, aditivi organici, pesticidi e fermenti per insilati.
macchine agricole
la produzione di macchine ed attrezzature agricole in marocco é quasi inesistente, praticamente viene tutto importato principalmente dall’europa, il livello di meccanizzazione della agricoltura marocchina permane debole in rapporto al suo reale potenziale. il potere politico é consapevole che tutti gli sforzi svolti nell’ultimo ventenio per la modernizzazione del settore agricolo in marocco, non sono in grado di creare una reale crescita del valore aggiunto per gli agricultori senza una sensibile accellerazione del ritmo della meccanizzazione agricola, in effetti a titolo di esempio la crescita del pil agricolo marocchino é stata nel periodo dal 2005 al 2013 del 43 % ma il valore aggiunto é cresciuto del solo 20 % circa, ben lontano dal 160 % obbiettivo per il 2020, le tabelle del fondo per lo sviluppo agricolo prevedono per il 2015 sovvezioni agli agricultori che vanno dal 20 al 40 % per l’acquisto di macchine e materiale agricolo come, trattori, motozappe, mietitrebbiatrici,trebbiatrici fisse, pickers, falciatrici, spargitrici di concime, polverizzatori, atomizzatori, seminatrici, aratri, piantatrici ….
sistemi di pompaggio
il fondo per lo sviluppo agricolo fda istituito dal piano maroc vert prevede delle sovvensioni dirette agli agricultori per l’installazione di sistemi di pompaggio idrico fino all’80 per cento, aiuti plaffonati a 400 euros massimo ogni kw di potenza installatala. la domanda del mercato locale in sistemi di pompaggio é in continua crescita, nello specifico: motopompe, pompe sommerse, pompe di superficie, motori elettrici, gruppi elettrogeni, elettropompe ... e relativi accessori: inverter di controllo, flussostati, controllori di livello , armadi per cablaggio, serbatoi, stazioni di pompaggio a grande portata.
il governo ha lanciato inolte nel 2015 un nuovo programma di sovvesioni che riguardano specificamente il pompaggio via energia solare, il progetto prevede aiuti diretti agli agricultori per l’installazione di pompe idriche alimentate da energia solare via pannelli fotovoltaici, le tabelle prevedono un aiuto di 1500 euros per ogni ettaro plaffonati a 7500 euros totlai a condizione che la partecipazione statale non superi il 50 % del costo totale dell’installazione ed a condizione che l’agricultore provveda ad accompagnare l’installazione da un impianto di irrigazione a goccia.
miglioramento genetico, materiale ed attrezzature per l’allevamento
negli ultimi due decenni il settore dell’allevamento ha conosciuto uno sviluppo senza precedenti diventando uno dei settori chiave dell’agricultura marocchina.
il settore genera annualmente un fatturato di circa 3,5 miliardi di euros ossia piu del 44% del fatturato agricolo nazionale.
la carne bovina e caprina detiene il 67% del fatturato globale del settore.
il sttore contribuisce fortemente allo sviluppo economico del paese garantendo piu di 2,5 milioni di posti lavoro.
grazie all’azzeramento dei dazi doganali sull’importazione degli alimenti da bestiame operativo a partire dal gennaio del 2013 l’offerta alimentare ha raggiunto i 18 miliardi di unità foragere, cio che si é tradotto in un abbassamento del costo dell’alimentazione del bestiame del 10 % ed in una buona tenuta del prezzo degi animali vivi.
la produzione di latte ha conosciuto una crescita del 12% tra il 2010 ed il 2013 grazie agli sforzi svolti per il miglioramento genetico del patrimonio bovino per mezzo dell’insiminazione artificiale e delle importazioni di razze pure.
quanto al settore avicolo, é attualmente in fase di saturazione produttiva. in effetti la filiera ha già oltrepassato gli obbiettivi previsti dal piano maroc vert. la produzione si é stabilizzata dal 2013 a 560 000 tonnellate l’anno i quali coprono il 100% del fabbisogno locale, se ne deduce che il settore avicolo si sta indirizzando verso investimenti in grado di abbattere i costi di produzione invece che accrescere la stessa.
nel 2013, le importazioni di vacche di razza pura aveva registrato una crescita del 70% rapportata al 2008 con 88 000 capi importati.
i tori importati dal 2010 al 2013 sono stati 40 000 capi.
queste ciffre sono da imputare essesialemente alla sospensione dei dazi doganali ed alla riduzione dell’iva di importazione dal 20 % al 10%.
l’importazione di manze ha permesso invece di portare il patrimonio da riproduzione a 200 000 femmine.
l’importazione di sperma di razze migliorate ha contribuito anche essa al miglioramento della produttività del settore, nel 2013 circa 160 000 dosi di sperma di razza sono stati importati ai fini di migliorare il patrimonio bovino.
per gli ovini le tabelle del fda (fondo per lo sviluppo dell’agricoltura) riservano aiuti diretti agli agricoltori sotto forma di contributi tra i 60 ed i 75 euros a capo da riproduzione.
per i vitelli da incrocio di meno di 8 mesi gli aiuti arrivano fino a 200 euros a capo.
anche le attrezzature macchinari e materiale veterinario sono citate nelle tabelle del fda gli aiuti previsti variano dal tipo di attrezzatura e dal tipo di allevamento, il fabbisogno locale in attrezzature e tecnologie é assicurato da una rete di importatori e rivenditori locali dislocati in tutte le regioni del marocco
le attrezzature piu importate sono : frantoi, miscelatori, insilatrici, silos, kits di insiminazione artificiale, attrezzature da parto, sistemi di mungitura, contenitori e cisterne da latte, materiale sistemi industriali per lo stoccaggio del latte, attrezzature per l’analisi del latte, pastorizzatori, fermentatori, celle frigorifere, sistemi prefabbricati per capannoni refrigerati, atrezzature veterinarie e da laboratorio, linee industriali per la produzione di latte e derivati, sistemi costruttivi prefabbricati per stalle, sistemi gestione liquami, ligne per abbattimento bestiame …..
tecnologie per la valorizzazione dei raccolti
la messa a disposizione di un prodotto agricolo conforme agli standards qualitativi ed igienico-sanitari internazionali é un esigenza che preme sempre più pressante sul settore agricolo marocchino, motivata dalla crescita della domanda estera soprattutto europea dovuta anche agli accordi di libero scambio che il marocco ha stipulato con la comunità europea e con gli stati uniti, e soprattutto per quanto riguarda prodotti come gli agrumi e l’olio di oliva, anche il settore della grande distribuzione organizzata locale comincia ad esigere un prodotto di qualità e piu rigidi standards igienico sanitari.
d’altra parte la modernizzazione del settore della valorizzazione del prodotto agricolo confluisce assieme ad altri fattori allo centramento dell’obbiettivo primario di tutte le strategie riguardanti il settore agricolo intrapresi nell’ultimo ventennio, quello cioé di accrescere il valore aggiunto derivante dal lavoro della terra.
a partire dal 2009 grazie ai fondi per lo sviluppo agricolo ed al partnerariato pubblico privato é stato possibile realizzare 207 unità per la valorizzazione del prodotto agricolo (stazioni di smistamento, condizionamento, confezionamento stoccaggio, triturazione, essicazione, frantumazione …)
la domanda locale di sistemi tecnologie e macchinari per la realizzazione di queste unità di valorizzazione agricola é in forte crescita i settori maggiormente implicati sono: il confezionamento dei sementi, silos e fabbricati per lo stoccaggio dei cereali, condizionamento degli agrumi, triturazione dell’oliva, condizionamento degli ortaggi, datteri, refrigerazione industriale, macellazione della carne bovina, imbottigliamento del latte e dell’olio di oliva, condizionamento della barbietola da zucchero, logistica integrata per le cooperative …..
serre
le serre in marocco sono utilizzate soprattutto per la coltivazione di pomodori, peperoni, meloni, melanzane, fragole, cocomeri, fagioli, banane, fiori e piante ornamentali.
la maggior parte dei raccolti é destinata all’export verso europa e di recente anche la russia.
a partire dagli anni 70 le colture sotto serra sono cresciute notevolmente soprattutto nel sud del marocco
secondo i piu autorevoli esperti della agricoultura marocchina la serra monofalda la piu diffusa, ha ormai ragiunto i propri limiti
i miglioramenti necessari per aumentare la produttività delle culture sotto serra in marocco si possono riassumere nei seguenti punti:
aerazione zenitale e laterale per un maggior controllo della temperatura e dell’umidità e per garantire un maggior ricambio di area per le piante, una inclinazione di 25 gradi invece della diffusa ed insufficiente inclinazione a 15 gradi, nuovi materiali che garantiscano una maggior luminosità, ed una maggior ermeticità.
secondo gli esperti il mercato marocchino non puo recepire l’areazione forzata a causa dei costi proibitivi, la soluzione che piu si adatta alle specificità climatiche del sud del marocco é il sistema multifalda modulare con coltura su substrato, aperture al colmo automatizzate, tamponamento in plastica, e sistemi di oscuramento automatizzati per i periodi piu affosi dell’anno.
questo passaggio permetterebbe
· un miglioramento della produttività del 40 %
· miglioramento della qualità
· crescita della densità da 2,5 piante al mq a 3 piante al mq
· miglioramento della luminosità del 10 %
· minori rischi nelle annate ad alta piovosità
energie rinnovabili
la legge sulle energie rinnovabili (n°13-09) ha l'obbiettivo di promuovere la produzione dell'energia elettrica da fonti rinnovabili e regolamentarne la la distribuzione e commercializzazione,
la legge prevede l'assogettamento delle installazioni dedite alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ad un regime di autorizzazione preventiva per potenze uguali o superiori à 2 mw, oppure dichiarazione preventiva per potenze tra i 20 kw et 2 mw.
la legge prevede inoltre previa convensione con lo stato di connettere l’impianto con la rete elettrica nazionale per la vendita dell’energia prodotta all’ente gestore della rete elettrica
prevede infine il diritto di produrre elettricita da fonti rinnovabili per conto di un gruppo di consumatori connessi alla rete nazionale di media tensione (mt), alta tensione (ht) e altissima tensione (tht), attraverso una convensione in cui i beneficianti si impegnano all'utilizzo dell'energia fornita esclusivamente per conto proprio
biomassa
il marocco dispone di un grande giacimento di biomasse da sfruttare. si tratta essenzialmente del sottobosco forestale (9 milioni di ettari di foresta), canne e foglie postraccolta di molte culture, sotto prodotti dell’industria agroalimentare come, la sansa dell’oliva (40 000 tonnellate di olio di oliva vengono estratte annualmente in marocco), sottoprodotti dei zuccherifici, gusci di mandorle, gusci di argan, osso di pesca, rifiuti residenziali ed industriali vari, alghe marine provenienti da 3000 km di costa oceanica …
si tratta di un potenziale ad oggi inesplorato di quasi 950 mw di elettricità
alcuni studi di mercato svolti da aziende tedesche concludono che le due regioni di souss massa e di meknès costituisco un area geografica idonea alla introduzione su larga scala delle tecnologie per la produzione dell’elettricità a partire dalle biomasse, ed ottime opportunità per il lancio di progetti pilota, secondo gli stessi studi le due regioni possono potenzialmente soddisfare il 25 % del proprio fabbisogno elettrico via biomasse
dei progetti dimostrativi sono stati realizzati da enti no profit internazionali nella zona di meknes, ma la diffusione su larga scala delle biomasse in marocco rimane legata alla diffusione di investimenti privati nel settore
biogas
la strategia energetica nazionale in materia di sviluppo delle energie rinnovabili in marocco, mira oltre che allo sviluppo dell’eolico e del solare anche ala valorizzazione del potenziale del biogas prodotto a partire da rifiuti solidi ed acque reflue.
molti progetti e studi sono stati avviati dalla agenzia nazionale per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per l’efficienza energetica (aderee) con l’assistenza tecnica della giz (agenzia tedesca per la cooperazione internazionale) con finanziamenti da parte della banca mondiale
il biogas si produce ad agadir, marrakech, fes, meknes, presso le stazioni di trattamento acque reflue.
le due discariche di fes ed oujda produccono biogas e lo riutilizzano per produrre elettricità.
altri progetti simili sono in fase di esecuzione o di studio a rabat e presso i siti per la produzione di fosfato della ocp di khouribga.
la diffusione su larga scala della produzione di biogasz rimane anche in questo caso legata al passagio dalla iniziativa publica a quella privata soprattutto nel settore dei micro-impianti da installare presso gli allevatori.
fotovoltaico
l’iniezione dei primi kwh nella rete elettrica nazionale della prima tranche della centrale termosolare di ouarzazate inizierà nell’agosto del 2015.
questa prima tranche denominata noor 1 é stata realizzata dal gruppo saudita acwa assieme ai suoi due soci minoritari spagnoli aries is e tsk ee, ed é uno dei piu grandi parchi solari funzionanti con tecnologia csp con captatori cilindrico-parabolici , al mondo, in grado di produrre 160 mw di elettricità e di stoccare a pieno regime e per 3ore l’energia prodotta
a questa prima tranche costata 600 milioni di dollari seguiranno altre due tranche (noor 2 e noor 3) con un badget stimato di 2 miliardi di dollari, necessari per portare la capacità della centrale a 500 mwe, per la cui realizzazione é stata lanciata una gara di appalto da parte della masen (agenzia marocchina per l’energia solare) ed i cui capitolati sono stati consegnati a 7 gruppi internazionali prequalificati tra cui sauditi francesi e spagnoli, la gara é stata vinta da un consorzio composto dalla spagnola sener e dalla cinese speco.
il complesso termosolare di ouarzazate é il primo di una serie di 5 mega parchi solari che devono totalizzare una potenza installata di 2 000 mw all’orizonte del 2020, obbiettivo finale del piano solare marocchino (psm) lanciato nel 2009.
mustapha bakkoury ministro dell’energia ha lasciato a intendere che le collocazioni per due dei rimanenti quattro parchi solari sono gia state scelte : la città di midelt (meknès-tafilalet) et tata (guelmim-es smara)
del programme solare marocchino sinora hanno profittato soprattutto le grandi multinazionali,
il mercato delle piccole medie installazioni e dei kits per l’autoconsumo, su committenza privata nel settore industriale ed agricolo é un mercato relativamente vergine ma altrettanto promettente.
eolico
oltre ai 5 progetti relativi alle centrali solari, un immenso parco eolico – il piu grande d’africa con 130 pale eoliche capaci di generare 300 mw – é in fase di costruzione a tarfaya, nel sud ovest del regno. il piano eolico marocchino prevede investimenti pubblici per 1,5 miliardi di dollari per installare 1.500 mw di capacità eolica.
altri cinque parchi eolici, la cui messa in servizio avverrà tra il 2017 ed il 2020, sorgeranno a tangeri (150 mw) laâyoune (300 mw), essaouira (200 mw), boujdour (100 mw) midelt (100 mw).
tra le compagnie prequalificate per questi nuovi progetti troviamo la marocchina nareva, alstom, per la francia, acciona per la spagna et la saudiana acwa
per quanto riguarda l’autoconsumo il marocco presenta un grande potenziale per la diffusione delle pale eoliche ad asse verticale nelle zone rurali.